Collaborative Creativity e l’empatia.
Il secondo articolo di una serie sulle cinque forze della Collaborative Creativity.
Nel libro “The Forces of Collaborative Creativity”, spiego il metodo della Collaborative Creativity ed esamino i suoi effetti e perché funziona. La teoria che ho sviluppato, sulla base dell'esperienza e dell'osservazione personale, è che la Collaborative Creativity genera cinque forze: scoperta di sé, empatia, realizzazione, coesione e invenzione. In questo articolo, mi concentro sull’empatia.
La forza dell'empatia riguarda le nostre idee riguardo gli altri. Il modo in cui agiamo nei confronti degli altri è influenzato dalle nostre convinzioni e opinioni su di loro; migliorare la nostra comprensione e compassione verso gli altri ci consente di elevare la qualità e l'utilità delle nostre interazioni. Nella Collaborative Creativity, la forza dell'empatia si concentra sul catturare e trasmettere l'esperienza degli altri.
Catturare l'esperienza degli altri non è facile. Nel mio precedente articolo, ho parlato della forza della scoperta di sé e di come ciò che pensiamo e facciamo non è pienamente governato da pensiero cosciente. Capire qualcun altro è complicato dal fatto che nemmeno quella persona ha una completa comprensione cosciente di se stessa. Impegnandoci in esercizi creativi e confrontando le nostre azioni e idee con quelle dei nostri simili possiamo diventare più illuminati riguardo a un dato aspetto della nostra vita ed essere in grado di spiegarlo in modo più chiaro ed efficace a noi stessi e agli altri, facilitando l’empatia.
La Collaborative Creativity utilizza esercizi creativi progettati specificamente per aiutare i partecipanti a concentrarsi sull'espressione e sul trasferimento ad altri dell'esperienza personale. Nell'healthcare, questo è particolarmente prezioso per catturare l'esperienza completa di pazienti, familiari e operatori sanitari.
Ci sono molti modi per trasmettere l'esperienza degli altri, alcuni più efficaci di altri. Nella Collaborative Creativity, il trasferimento dell’empatia implica l'interpretazione dei sentimenti/pensieri/bisogni di un altro gruppo e di dar loro un senso in un dato contesto. L'elaborazione e l'introiezione di informazioni emotive riguardanti una terza parte porta invariabilmente ad azioni più positive a favore di essi.
Quando la scienza scopre terapie per malattie rare e ultra-rare, anche le aziende più esperte possono trovarsi ad avere a che fare con tipi di pazienti con cui non hanno familiarità e che sono semi-sconosciute perfino per gli specialisti che trattano i pochissimi pazienti in quella condizione. La Collaborative Creativity è uno strumento prezioso per comprendere e agire sulla conoscenza dell'esperienza e della mentalità medico-paziente. Questa è la forza dell'empatia.
