Luisa e l’essenza dei brand.
"C’è Luisa?” non è un brand ma ci ricorda che cosa un brand dovrebbe essere.
Complimenti a Hayley Child. Lei è la Coordinatrice per la Strategia contro la Violenza Sessuale e l’Abuso di Sostanze per il Comune della Contea di Lincolnshire in Gran Bretagna. Nel 2016 ha inventato un'idea brillantemente semplice che aiuta le persone che durante un appuntamento romantico si sentono in pericolo. ‘C’è Luisa?’ è una frase in codice che consente a chiunque di chiedere rapidamente e discretamente aiuto al personale dei locali che aderiscono al sistema. Ciò che è iniziato come un manifesto appeso nei bagni delle donne e un semplice protocollo d’intervento per il personale di una manciata di locali nelle Midlands inglesi si è rapidamente diffuso intorno al mondo.
Mentre leggevo dell’esistenza di ‘C’è Luisa?’ ho realizzato che ha tutti gli attributi di un grande brand. Permettetemi di spiegare.
‘C’è Luisa?’ è un significante.
Nella semiotica '‘C’è Luisa?’ è un significante. Consente la comunicazione rapida e discreta del significato: 'Sono in una situazione scomoda, forse pericolosa e ho bisogno di aiuto'. Quando chi parla e l'ascoltatore conoscono entrambi la relazione tra il significante e il significato, il problema viene articolato con appena 7 lettere. Questa economia di espressione nella comunicazione di un concetto è la funzione primaria di un brand.
‘C’è Luisa?’ soddisfa una bisogno.
L'adozione rapida e spontanea in molti paesi di '‘C’è Luisa?’ è la prova che, purtroppo, corrisponde a un bisogno. I grandi brand soddisfano bisogni esistenti o creano un bisogno da soddisfare. ‘C’è Luisa?’ funziona perché è focalizzato su una necessità ed è fedele al suo scopo.
‘C’è Luisa?’ ha valore.
La differenza tra una brand che ci ”piacerebbe avere" e uno che ”dobbiamo avere" è la relazione tra bisogno e valore. Con ‘C’è Luisa?’ tutte le parti interessate possono condividere il valore comune di essere ’contro la violenza’ e nel contempo vedere un vantaggio personale. La vittima potenziale può accedere rapidamente a un aiuto. Il locale protegge i suoi clienti e proietta un'immagine responsabile. L’istituzione che ha avviato l'iniziativa protegge i propri cittadini.
Per ovvi motivi la frase in codice ‘C’è Luisa?’ cambia in quanto viene tradotta in diverse lingue, quindi non è un brand globale. Ma è un concetto globale che soddisfa una necessità e rappresenta valore. Anche se il significante è sempre solo locale, a mio parere, rimane un bell'esempio di un grande marchio.
